Mercoledì 17 dicembre, nell’Aula Magna del nostro Istituto, abbiamo assistito ad una pièce di teatro moderno che ci ha rivelato un giovane attore, laureatosi all’Accademia Europea di Teatro “EUTHECA” di Roma. “L’ultimo numero del domatore di colori” – questo il titolo dello spettacolo – è stato un interessante racconto, scritto ed interpretato da Danilo De Luca, dell’incontro tra Roland – giornalista precario – e Vincent – un clown vittima degli psicofarmaci usati contro la sua depressione . Sullo sfondo di una Parigi surreale, l’incontro avviene sul più alto ponte parigino, dal quale lo sfiduciato clown vorrebbe porre fine alla sua “inutile” vita. Ma l’intervista con Roland costituisce l’occasione di far rivivere a Vincent i momenti più belli e le persone più importanti della sua vita, proiettandolo in un futuro insperato fino a quel momento: una seconda opportunità in cui l’Amore prende il posto della depressione , la rifiuta e la sconfigge. L’Amore per la Vita, questo è alla fine il messaggio che passa attraverso le parole di una narrazione fluida, vivace e toccante che Danilo ha saputo offrire al suo pubblico. Pubblico un po’ scettico all’inizio ma che si è lasciato trasportare , poco a poco, dalla poesia delle parole di Vincent, dall’incalzare delle domande di Roland e, tra un sorriso e una lacrima, ha apprezzato la coraggiosa scelta di Vincent di ritornare a Vivere, sconfiggendo quel nemico subdolo e negativo che è la depressione (malattia silente ma non per questo meno pericolosa), riaffermando con forza la sua adesione alla Vita!
Alla fine dello spettacolo, gli studenti hanno avviato un breve dibattito con l’interprete-autore, ponendo domande sulle motivazioni che lo avevano indotto a scegliere quel tema, sul tipo di studi fatti all’Accademia e sui personaggi interpretati. Danilo ha risposto di buon grado, esponendo con sicurezza ed efficacia le sue scelte di “autore –attore –regista” e ne è scaturita una bella occasione di riflessione tra i nostri studenti e il giovane attore a cui auguriamo un futuro brillante!